ASITA
Federazione Italiana delle Associazioni Scientifiche per le Informazioni Territoriali e Ambientali
La Federazione Italiana delle Associazioni Scientifiche per le Informazioni Territoriali e Ambientali, in sigla ASITA (www.asita.it), riunisce quattro Associazioni scientifiche:
- AIC, Associazione Italiana di Cartografia;
- AIT, Associazione Italiana di Telerilevamento;
- AM/FM/GIS Italia, Automated Mapping/Facilities Management/Geographic Information Systems/Italia;
- SIFET, Società Italiana di Fotogrammetria e Topografia
che si sono federate per implementare la interazione tra conoscenze specifiche sulle tematiche territoriali e ambientali, con particolare riguardo all’acquisizione, al trattamento, alla gestione e rappresentazione dei dati geografici.
La specificità delle tematiche affrontate dalle singole Associazioni, al cui interno militano i maggiori esperti del settore in campo nazionale, del mondo universitario, delle amministrazioni e degli EE. Ll., della ricerca e delle imprese, trovano ulteriore potenziamento e implementazione delle conoscenze dal confronto e dallo scambio tra esperienze e competenze mirate a rendere il settore dell’informazione geografica competitivo rispetto agli altri paesi europei e a fornire input di ricerca e di sviluppo tecnologico adeguato agli standard di qualità richiesti sia dagli operatori sia dalle nuove e più incisive politiche di gestione delle problematiche territoriali e ambientali del nostro paese.
Fondata nel 1996, ASITA rappresenta oggi pressoché tutta la comunità scientifica nazionale nel settore della informazione geografica e della geolocalizzazione e, come organizzazione culturale senza scopo di lucro, ha l’obiettivo di svolgere un ruolo di connessione tra mondo scientifico, istituzioni e imprese e di diffondere il ruolo delle discipline in essa contemplate. Promuove altresì la ricerca scientifica, favorendo lo scambio tra ricerca, amministrazioni e mondo delle imprese e dello sviluppo tecnologico attraverso l’organizzazione di Conferenze annuali itineranti tra varie città, in cui le proposte e le esperienze della ricerca e della sperimentazione attiva si rapportano contestualmente alle innovazioni tecnologiche.
La Conferenza rappresenta il più importante evento scientifico nazionale del settore e attrae ogni anno un ampio pubblico di cultori e di specialisti italiani e stranieri (ricercatori, operatori, docenti, professionisti, utilizzatori pubblici e privati) che mediamente raggiungono il migliaio di persone con punte anche superiori in relazione alla location e al momento della manifestazione. Il cambio annuale di sede consente di interagire con le diverse realtà locali e di approfondire lo stato delle conoscenze e delle competenze dei vari enti del settore con una particolare attenzione per la Regione, chiamata a svolgere un ruolo primario all’interno della manifestazione.