POLITICHE EDITORIALI
Politiche editoriali
La collana di Studi monografici dell’Associazione Italiana di Cartografia nasce come supporto della rivista Bollettino dell’AIC per accogliere i lavori la cui predisposizione non può essere considerata confacente a un articolo: ad esempio, per il numero delle battute che, come articolo, deve essere mantenuto entro il range delle 30.000 – 40.000 se si tratta di un solo Autore, eventualmente ampliabile in caso di lavori a più mani.
Di recentissima attivazione, vanta già alcuni numeri pubblicati e ai fini della diffusione segue le stesse regole del Bollettino: consultazione online accedendo direttamente dal sito ufficiale dell’Associazione e stampa on demand. Può essere considerata di supporto funzionale all’organo ufficiale dell’Associazione, non un suo sostituto e mantiene pertanto la prerogativa dell’informazione cartografica monografica o di approfondimento soprattutto verticale di tematiche specifiche, rivolgendosi ugualmente ai soci come interlocutori privilegiati.
Può raccogliere anche gli atti di una conferenza, di un meeting, di una tavola rotonda, ecc. o di loro parti specifiche se l’organizzazione dipende direttamente dall’AIC, ma anche di altri eventi purchè tra gli organizzatori, oppure tra gli enti patrocinanti, oppure tra gli sponsor, figuri anche l’AIC. Possono essere pubblicate anche raccolte tematiche di articoli.
La cadenza prevista è annuale ma può ospitare, all’occorrenza, più numeri nello stesso anno. In casi di estrema particolarità, uno stesso numero può comprendere più annualità.
La spese editoriali sono interamente a carico del proponente la pubblicazione o dell’Autore e le procedure di edizione seguono lo stesso percorso del Bollettino per quanto concerne la sottomissione del lavoro, l’originalità dei contenuti, le fonti, la verifica antiplagio, il percorso di referaggio, l’accettazione, la stampa.
La Direzione, il Comitato editoriale e il Comitato scientifico sono quelli del Bollettino dell’AIC; per i rapporti tra direzione, autori e referee valgono le regole del Codice etico riportato in altra pagina dello stesso link.
Ogni numero della collana sarà dotato di relativo ISBN mentre il formato rispetta quello del Bollettino e la composizione della copertina può cambiare in relazione al tema.
Ambiti di Interesse
- Cartografia
- Geografia
- Storia della cartografia
- Cartografia storica
- Uso / Copertura del suolo
- GIS
- HistoricalGIS
- Telerilevamento
- Ambiente
- Beni culturali e paesaggio
- Turismo, analisi territoriali e socio-economiche
- Sviluppo e sostenibilità
- Sviluppo locale, economia circolare, green economy
- Cartografia digitale, ICT, social map
- Informazione geografica volontaria
- Altro
Peer review
La collana pubblica solo paper originali referati, report su iniziative culturali legate alla cartografia o dove la cartografia ha comunque un ruolo, vuoi per chiarire meglio i contenuti geografici vuoi per ancorare al territorio un determinato contributo.
Per essere accettati per la pubblicazione gli articoli che vengono sottoposti alla redazione della rivista devono essere originali e non devono essere sotto processo di referaggio per altre riviste.
Gli editori del Bollettino AIC decideranno se la proposta possiede le caratteristiche utili per essere pubblicata, ovvero se è frutto di ricerche rigorose, se vi è coerenza teorica con la bibliografia citata, se la bibliografia è pertinente, se vi è chiarezza dell’esposizione e compiutezza d’analisi.
I contributi in pubblicazione sono soggetti alla procedura peer review secondo il criterio double-blind. Nel processo di referaggio l’identità dell’Autore/i e dei Referee è resa anonima e tutti i riferimenti nel testo (note, ringraziamenti, affiliazione istituzionale e contatti) devono essere eliminati prima dell’avvio al referaggio.